..e se cambiassimo tutti mestiere
(facciamo tutti i tesorieri di partito)
In questo momento di crisi arrivare alla fine del mese, per
chi ancora ha un lavoro, è sempre più faticoso, figuratevi per chi il lavoro
non ce l’ha, scopriamo che c’è qualcuno che di soldini ne ha molti e ne ha
fatti sparire tanti.
I partiti si beccano milioni di euro di finanziamento sotto forma di rimborso elettorale (ma il finanziamento
pubblico non era stato abolito con un referendum), non si sa bene rimborso di
che cosa visto, che i loro bilanci nessuno li conosce. Magicamente i loro
tesorieri fanno sparire i soldi e poi quando il fattaccio diventa di pubblico
dominio i capi partito dicono: mah?? Io non mi sono accorto di niente per me il
bilancio era trasparente.
Ma come cazzo fai a
non accorgerti che ti mancano 13 milioni, non sono mica chicchi di grano che se
togli una palata dal mucchio non te ne accorgi. Si vede che non sono abituati a fare i conti
di quanto costa la roba per non spendere più di quello che guadagni. Le cose
sono due:
1. o sei tonto e ti fai
prendere i giro da questi personaggi. Se fosse cosi facci il sacrosanto piacere di dimetterti perché non
sei in grado di fare questo lavoro, e se lavorassi in un’azienda privata ti
avrebbero mandato via a calci in culo.
2. oppure sei d’accordo e ti becchi una fettina dei soldini che sono spariti e
quindi sei un ladro e come tale devi essere trattato.
Mi chiedo quali spese enormi possano sostenere i nostri politici
per essere costretti a prelevare i soldi dalle casse del partito per pagare il
diploma al figlio, visto che con lo stipendio da parlamentare non ci riescono,
e si che percepiscono un pochino di più di 1200/1300 euro al mese.
A Napoli hanno gìà fatto la statuetta per il prossimo presepe con le dimissioni di Bossi